Germania, ore 11.00am. Mi sveglio in tenda con un mal di testa pazzesco e la gola in fiamme. La zona campeggio è immensa e si sente musica ininterrottamente. Non è quella del palco, che si trova in fondo alla valle, ma sono piccoli party che i ragazzi organizzano vicino alla propria tenda. Sono a Rothenburg ob der Tauber e per raggiungerla in macchina ci abbiamo messo una vita e mezzo. Tutto questo per sentire solo un solo gruppo. I Toadstool. Erano almeno 10 anni fa.
Quando ho saputo che ci sarebbe stata una data per una Reunion, me la sono subito segnata sull'iPhone, dovevo assolutamente esserci.
L'idea di risentire dal vivo ancora una volta quei pezzi che mi avevano fatto saltare così tante volte mi elettrizzava. In un anno ricordo di averli sentiti dal vivo almeno 10 volte, non mi perdevo una data.
Il mix di Nu-metal, punk ed elettronica era molto attuale in quel periodo e il gruppo infatti aveva un grosso seguito a Genova.
Brani come Motel Of Transmission, Sola Gioia o la cover di CRX penso di averli consumati sull'iPod.
Il concerto poi è stato l'occasione per rivedere un sacco di persone che non vedevo da molti anni.
Sono stato molto indeciso se portare la macchina fotografica o lasciarla a casa. Da una parte volevo godermi al 100% il concerto, ma l'idea di non avere qualche foto ricordo mi dava fastidio.
Ho optato quindi per il mio Kit "da viaggio" che comprende la piccola X100T ed il flash EX-20.
Ultimamente questa "combo" mi sta dando molte soddisfazioni. Certo, il piccolo Flash non copre una distanza molto ampia, ma in questi locali molto piccoli riesco a stare sempre molto vicino al palco e quindi non è stato un problema.
Usare un flash in un concerto dal vivo mi piace molto ultimamente. La luce "dura" tira fuori molti dettagli e texture che danno alle foto un tocco punk che mi piace molto.
Ho scattato quasi per tutto il concerto, fino al momento del mio pezzo preferito, dove ho messo da parte la fotografia e mi sono concentrato sulla musica.
